Alla scoperta della razza bovina Modicana
Mucca Modicana, nome nomen
La mucca razza modicana racconta la sua provenienza e sceglie di insediarsi nell’ex contea di Modica, in linea di massima si parla della provincia di Ragusa. Qui trova l’habitat perfetto e inizia ad espandersi diventando una razza autoctona siciliana. Tuttavia, in molti affermano che le sue origini siano molto diverse, che provenga dal nord europa e si sia dovuta adattare al clima - diametralmente opposto - del sud Italia.
Ciò che serve sottolineare è la caratteristica prevalente della razza: la resistenza ad un clima rigido o arido, che permette alle vacche modicane di crescere indipendenti e restituire una carne succulente, gustosa e ricca. La tesi che meglio risponde alle origini resta quella dell’unione di due razze differenti dalle quali si è poi creata la vacca modicana che ha mantenute intatte le tanto pregiate caratteristiche.
La vacca modicana e il numero tre
L’attitudine dell’animale si sviluppa in diverse direzioni che esalta e mantiene intatto il prestigio della razza isolana. Nei primi tempi, la mucca modicana era utilizzata come animale da fatica, dedito alla produzione del latte e utilizzato per ricavarne carne di tutto rispetto.
Ancora oggi, la mucca razza modicana è nota per il suo carattere rustico e indipendente che le garantiscono un facile adattamento alle condizioni climatiche montane e collinari. Il particolare è l’elemento che ha permesso alla razza bovina di invadere tutta l’isola: da Messina a Palermo, da Enna a Caltanissetta. |
Il nome della razza
Per semplificare e rendere più riconoscibile la razza, quella che oggi chiamano la “modicana” un tempo era la “Siciliana”.
A sua volta si dividerà in due sottocategorie:
- La Montanina. Il bestiame solito pascolare tra i monti è caratterizzato da una struttura tozza e possente, capace di resistere alle intemperie climatiche e adattarsi alle irregolarità del terreno.
- La Mezzanina. I capi trovano la propria ambientazione in territori collinari e sono caratterizzati da una struttura esile e longilinea.
Dalle stelle all’estinzione
Un tempo era quanto di più ambito un allevatore potesse avere, con il tempo però, e l’evolversi delle tecniche di macellazione, la necessità di sviluppare razze verticali capaci di garantire ed eccellere in una sola direzione ha quasi portato la mucca razza modicana all’estinzione. Oggi, grazie al disciplinare e all'istituzione di un registro genealogico, si mantiene intatto l’interesse verso la razza atto a realizzare un miglioramento genetico.
L'arduo compito è stato affidato ad Anarb - Associazione Nazionale Allevatori Razza Bruna. Ad oggi, ma il tutto è in rapida evoluzione, si possono ottenere certificazione di valorizzazione dei capi presenti nel proprio allenamento.
Sapere che in Italia esistano razze particolari con disciplinari specifici che ne definiscono capi, crescita e allevamento permette alla mappa del Bel Paese di arricchirsi di particolarità ed eccellenze. Secondo il Libro Genealogico, oggi si contano circa 5.800 capi di modicana distribuiti in circa 300 allevamenti.
Selezione della vacca modicana
Molti allevatori riconoscono il capo per via delle sue caratteristiche estetiche: rustica e possente si presenta con un manto rossiccio e sfumature più chiare nelle femmine e tendenti al nero nei maschi.
Una struttura grande, possente e spigolosa che in termini di chilogrammi raggiunge i 600 per le femmine e i 1000 per i maschi. Anche l’altezza al garrese è di tutto rispetto: 140 cm per le femmine e 160 cm per i maschi.
Specifiche tecniche
Diversi elementi differenziano la razza siciliana dalle altre versioni presenti sul territorio italiano.
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Fonte immagine: antropocene.it
Dal triplice utilizzo alla produzione d’elite
L'allevamento allo stato brado offre all’animale la libertà per gestire in autonomia alimentazione e conseguente ruminazione.
Allo stesso tempo l’agricoltore può ricavare materie prime di tutto rispetto capace di sottolineare l’importanza della zona e la forza nella produzione di prodotti a marchiatura DOP, un esempio su tutti il Caciocavallo Ragusano DOP, oltre al palermitano, il canestrato e le provole. Il latte Modicana permette dunque di ottenere prodotti di tutto rispetto capaci di esaltare le qualità di un determinato tipo di allevamento unito alla costante voglia di mantenere intatte usanze e tradizioni. |
Del resto la vacca modicana arriva da lontano e con attenzione e parsimonia ha scelto di adattarsi alle differenti zone della Sicilia, perfetta anche per altri territori preferisce - ovviamente - l’allenamento allo stato brado dove riesce ad esaltare la caratteristica rurale e rustica.
La curiosità sulla razza bovina modicana
Oltre ai prodotti ricavati dal latte, esistono altre peculiarità che ruotano attorno alla razza modicana. Il presidio Slow Food infatti, ha scelto di porre l’accento sulla carne e grazie al miglioramento della produzione sceglie di enfatizzare la marezzatura che risulta - quasi - perfetta. Se può apparire un po’ più dura rispetto ad altre tipologie di allevamento, la scelta del taglio di carne perfetto permette di esaltare e sottolineare il gusto così da scatenare la voglia di portare in tavola piatti ricavati da particolari razze.
La razza bovina sardo modicana è un altro esempio di un capo da prendere in considerazione quando si vuole sottolineare la capacità di allevamento italiana e al tempo stesso far esaltare la tradizione e tutti i metodi tramandati. La necessaria evoluzione tecnologica deve conciliarsi con il mantenimento delle diverse razze bovine presenti sul territorio, la modicana è un esempio, ma nel Libro Genealogico ci sono tantissimi altri esempi.